La formazione continua è la chiave per rimanere al passo con le novità del mondo lavorativo, e a maggior ragione nel campo dell’insegnamento.
Prepararsi ad insegnare, o studiare per apprendere nuove tecniche formative è un bisogno di molti insegnanti o di chi vuole iniziare una nuova carriera nell’insegnamento delle lingue.
Qualifiche per l’insegnamento di una lingua straniera
Inglese
Cristina ha esperienza diretta con il programma CELTA (Certificate in English Language Teaching to Adults, as a second language). Un iter formativo fortemente professionalizzante che le ha permesso di cambiare il proprio percorso professionale.
Rilasciato dall’università di Cambridge permette di ottenere competenze, conoscenze e pratica didattica necessarie per essere un insegnante di lingua inglese di successo.
Per chi è orientato all’insegnamento rivolto ai bambini, esiste anche la certificazione Young Learner (YL) Extension to CELTA.
Esistono poi altri enti di certificazione per il rilascio di qualifiche come il TEFL (Teaching English as a Foreign Language) o TESOL (Teaching English to Speakers of Other Languages), di cui un esempio è il Trinity CertTESOL offerto dal Trinity College.
Analogamente è possibile scegliere corsi di formazione per l’insegnamento di Spagnolo, Francese, Tedesco.
Formazione della metodologia CLIL
Ad oggi, riveste un ruolo sempre più importante il CLIL (Content and Language Integrated Learning), termine introdotto da David Marsh e Anne Maljers nel 1994.
Con l’attuazione della Legge di Riforma della Scuola, che prevede l’insegnamento di materie non linguistiche in lingua ‘veicolare’, è necessario favorire la formazione dei docenti di tali discipline.
E’ richiesto che il docente CLIL abbia una conoscenza della lingua ‘veicolare’ almeno di livello C1 e competenze di metodo e didattica. Per acquisire la competenza linguistica, se già il docente non l’avesse maturata, è opportuno avere un approccio integrato tra studio della lingua e permanenza all’estero.
Ottima occasione è accompagnare gli studenti in viaggi studio, in cui l’insegnante accompagnatore può seguire un corso di lingua dedicato, o già un ‘teacher training’. Per il docente è una grande opportunità sia come corso di aggiornamento e approfondimento della lingua, che come occasione per acquisire competenze da utilizzare poi in classe nell’insegnamento delle proprie discipline (soprattutto STEM: Science, Technology, Engineering, Maths).